Quando si parla di denti devitalizzati molti pazienti sono portati a credere che, una volta rimosso il nervo dentale, il problema del dolore sia definitivamente risolto. In realtà, non è sempre così. Anche un dente devitalizzato, a distanza di tempo, può provocare fastidio o dolore, una condizione che può avere diverse cause e che richiede una valutazione attenta da parte del dentista. Nel nostro studio dentistico a Cagliari affrontiamo frequentemente casi di questo tipo, perché il dolore su un dente devitalizzato non è così raro come si potrebbe pensare e le ragioni che lo determinano possono essere differenti.
Perché un dente devitalizzato può fare male?
La causa più frequente è legata a un processo infiammatorio o infettivo che coinvolge i tessuti circostanti alla radice del dente. Anche se il nervo è stato rimosso durante la devitalizzazione, l’osso e le gengive che sostengono il dente possono andare incontro a infiammazioni che si manifestano con dolore alla masticazione, fastidio continuo o sensibilità localizzata. A volte, il problema può derivare da una devitalizzazione non completamente efficace: se una parte dei canali radicolari non è stata trattata correttamente, i batteri possono proliferare e causare infezioni, anche a distanza di anni dall’intervento.
Denti devitalizzati: microfratture e fragilità del dente devitalizzato
Un’altra possibile causa è rappresentata dalla comparsa di microfratture o di fratture verticali nella radice del dente. I denti devitalizzati tendono a essere più fragili e, se sottoposti a carichi eccessivi o a traumi, possono lesionarsi. In questi casi il dolore può essere localizzato o irradiato, ed è spesso associato a una sensazione di pressione o fastidio durante la masticazione.
Problemi gengivali e occlusione dentale alterata
Non vanno poi trascurati i problemi gengivali o le recessioni che possono esporre le parti più delicate del dente, causando sensibilità e disagio. Anche un contatto anomalo tra i denti, durante la chiusura della bocca o la masticazione, può generare un sovraccarico occlusale su un dente devitalizzato, provocando fastidio o dolore nel tempo.
Denti devitalizzati: è normale sentire dolore dopo?
È importante sapere che nei giorni successivi a una devitalizzazione è normale avvertire una lieve sensibilità. I tessuti che circondano la radice sono stati manipolati e possono risultare infiammati per qualche tempo. Tuttavia, se il dolore persiste o si intensifica nel corso delle settimane, è essenziale rivolgersi al proprio dentista per individuare la causa e intervenire in modo tempestivo.
Presso il nostro studio dentistico a Cagliari, effettuiamo controlli clinici approfonditi e, se necessario, esami radiografici mirati per identificare con precisione l’origine del dolore. Questo ci consente di pianificare il trattamento più adatto, che può andare dalla semplice revisione della devitalizzazione fino alla sostituzione della corona protesica o a piccoli interventi chirurgici, nei casi più complessi.
Conclusione
Un aspetto fondamentale resta sempre la prevenzione. Una devitalizzazione eseguita correttamente, con tecnologie moderne, strumenti avanzati e una diagnosi accurata, riduce in modo significativo il rischio di complicazioni future. Inoltre, i controlli periodici permettono di monitorare i denti devitalizzati nel tempo e di intervenire al primo segnale di anomalia, evitando problematiche più serie e dolorose.
Anche se un dente devitalizzato non dovrebbe più fare male, possono esistere diverse condizioni in cui si manifesta un dolore residuo o tardivo. Le cause possono essere molteplici e devono essere sempre valutate con attenzione da un professionista. Se avverti fastidio su un dente devitalizzato o desideri sottoporti a una visita di controllo, il nostro studio dentistico a Cagliari è a tua disposizione per offrirti consulenze personalizzate e trattamenti mirati, pensati per il benessere e la salute della tua bocca. Ci vediamo presto!